
Sono secoli che gli agricoltori tengono in considerazione quelle che sono le fasi lunari prima di decidere quale possa essere il miglior momento per la semina. Nonostante la scienza non abbia mai effettivamente confermato in maniera certa l’influenza lunare sulla crescita delle piante, esiste una tradizione contadina che ha delle regole ben precise. Andiamo quindi a scoprire quelli che sono i legami tra fasi lunari e semina.
Il legame tra la luna e l’agricoltura
Il primo argomento da toccare è sicuramente l’influenza lunare sulla crescita delle piante, che secondo la tradizione è molto simile a quella che esercita sulle marre. Durante la fase crescente, la linfa tende a salire verso le parti alte della pianta, e ciò favorirebbe lo sviluppo dei fiori e delle foglie. Nella fase calante invece interessa le radici.

Ma andiamo con ordine, la luna crescente interessa maggiormente gli ortaggi da frutto come ad esempio possono essere i pomodori, le zucchine, i peperoni e le melanzane. In questa fase la pianta tende ad avere uno sviluppo certamente più rapido, e quindi che permette una produzione di frutti molto più abbondante.
Abbiamo poi la luna calante, perfetta per radici e foglie e che interessa particolarmente gli ortaggi come le carote, le cipolle e le patate. Ma non solo, perché anche le verdure a foglia come la lattuga e gli spinaci sono interessati da questa fase della luna. Questo perché si concentra nella parte sotterranea, sviluppando delle radici più robuste.
Come pianificare la semina in base alla luna
Prima di tutto, è importante seguire la seguente tecnica, cioè consultare il calendario lunare agricolo che permette di di comprendere quali sono i giorni migliori per la semina di ogni tipologia di pianta. Si tratta di calendari che si basano su quelle che sono le osservazioni che si tramandano da varie generazioni.

Sempre secondo la tradizione, è molto importante che si evitino la luna nuova e la luna piena, poiché sono considerati dei momenti molto sfavorevoli alla semina. Durante quella che è la luna nuova, le piante avrebbe una crescita più lenta, mentre la luna piena potrebbe favorire uno sviluppo vegetativo a discapito della produzione di frutti.
Infine, non è solamente importante seguire le fasi lunari, ma è importante anche saper adattare la semina a quelle che sono le condizioni climatiche. Delle temperature troppo basse o che causano un’umidità troppo eccessiva possono compromettere in maniera importante la germinazione, senza dover considerare la fase lunare in cui state seminando.
Benefici e limiti della semina lunare
Sono molti gli agricoltori che credono che le varie fasi della luna possano avere degli effetti molto importanti sui raccolti, rendendoli molto più abbondanti e rendere le piante più resistenti. Si tratta di un metodo che permette di organizzare meglio il proprio orto, andando però a rispettare i ritmi della natura.

Ovviamente però, quando si parla di accorgimenti o credenze che non si possono provare scientificamente, si crea un clima molto scettico nel quale si sottolineano i vari limiti di tale credenza. Alcuni esperti infatti tendono a crede che questi risultati siano semplicemente legati alla corretta gestione del terreno e dell’irrigazione.
Infine, bisogna sottolineare che il metodo migliore per avere un approccio alla semina lunare è mantenere un equilibrio tra tradizione e modernità, così da poter fondere le tecniche agricole moderne con la saggezza dei contadini di un tempo e alle loro credenze, dando così vita ad un orto produttivo e soprattutto sano,
La luna come una guida
Saper seguire quelle che sono le fasi lunari per organizzare la semina è una pratica radicata nel profondo della tradizione. Nonostante non esistano delle prove scientifiche definitive, ci sono ancora oggi molti agricoltori che stanno continuando ad utilizzarla, riuscendo inoltre ad ottenere dei successi al quanto importanti, senza considerare che possa essere legato ad altri motivi.

Un consiglio che possiamo sicuramente darvi per potervi fare ottenere un orto unico, è sperimentare per trovare il metodo migliore, in questo modo potrete capire se effettivamente la semina lunare funziona. Osservare le piante e adeguare delle tecniche in base ai risultati può permettervi di avere un raccolto molto più abbondante.
Infine, è importante sottolineare che oltre a quelle che sono le fasi lunari di cui abbiamo parlato, è molto importante coltivare con attenzione e cura, rispettando la natura, così da poter assicurarsi di avere delle piante sane e sicuramente produttive. Questo perché il vero segreto è la cura e l’amore costante per la terra.